Come noleggiare un’auto all’estero
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Come noleggiare un’auto all’estero

Noleggiare un’auto, o qualsiasi altro mezzo di trasporto per un viaggio on the road, è la base del cosiddetto fly&drive. Se siete abituati a viaggiare con il supporto di un’agenzia sicuramente quello del noleggio non è un vostro cruccio. Ma se preferite camminare con le vostre gambe e prenotare tutto in autonomiadon’t worry!

Anche nel caso in cui termini come assicurazione supplementare, drop-off, guidatore aggiuntivo vi preoccupino, vi assicuro che prenotare un mezzo a noleggio non è complicato come sembra. Ecco i nostri suggerimenti per risparmiare ed evitare preoccupazioni!

Noleggiare all’estero. Chi scegliere?

Il primo passo è ovviamente aver definito le date e le città in cui noleggerete e restituirete la macchina (o la moto, o il camper). A questo punto Google sarà il vostro migliore amico: cominciate a scandagliare le proposte dei vari autonoleggi o dei broker, ovvero i siti che comparano più compagnie, alla ricerca dell’offerta più competitiva!

Ma… sono tutti affidabili? Noi non abbiamo mai avuto sorprese né fregature, neanche affidandoci a nomi sconosciuti; ma se volete garantirvi l’affidabilità del noleggiatore, rivolgetevi alle compagnie internazionali più diffuse, come Hertz, Avis, Budget, Sixt, Europecar, National e così via.

I nostri preferiti

Per quanto riguarda la nostra esperienza, noi abbiamo preferito Drive-USA per i nostri on the road negli Stati Uniti, broker che garantisce prezzi molto competitivi; anche Rentalcars è un al 100% affidabile. Abbiamo noleggiato con CarMalaga per l’Andalusia, per il prezzo decisamente basso. Per l’Australia abbiamo scelto il broker Cheapa Campa che ci ha assicurato il noleggio camper più conveniente, mentre per l’auto ci siamo affidati ad Hertz perchè era l’unica compagnia che dichiarava chiaramente il costo del drop-off e permetteva di portare l’auto sul traghetto per Kangaroo Island (a tal proposito leggi bene la voce ESCLUSIONI).

A Cuba invece abbiamo trovato poca differenza tra i vari autonoleggi, perchè nonostante i nomi e i prezzi (inizialmente) differenti, sono tutti gestiti dallo stato e i prezzi finali rusultano molto simili. Noi abbiamo noleggiato con CubaCar perchè era uno dei pochi che ci dava ancora ancora disponibilità di auto per l’estate. Per il Sudafrica invece abbiamo scelto ancora Hertz, sempre per la chiarezza dei costi accessori. Oltretutto con Hertz è sufficiente avere una card come Ikea Family per avere uno sconto!

La carta di credito

E’ vero che anche in passato abbiamo avuto la possibilità di noleggiare un’auto all’estero (in Spagna, per la precisione) senza avere a disposizione una carta di credito. Ma attualmente è essenziale, sia all’estero che in Italia, disporre di una carta di credito intestata a chi noleggia e che sarà anche il conducente principale. Senza carta non potrete procedere con il noleggio, neppure pagando tutto in contanti. Inoltre gli autonoleggi non accettano carte prepagate, Electron o simili: occorre una carta di credito a tutti gli effetti!

Prima di procedere verificate il limite di spesa della vostra carta. Deve essere abbondantemente superiore alla cifra che verrà congelata da un eventuale deposito cauzionale, in modo da permettervi eventuali altre spese o imprevisti di viaggio. Il plafond minimo che di solito viene stabilito dalle banche per le carte di credito è comunque sufficiente a coprire la cifra richiesta per il deposito.

3 cose che incidono sul costo del noleggio

1. PERIODO E DURATA. Ovviamente più sono i giorni di noleggio, più alto sarà il costo, anche se alcune compagnie prevedono sconti per i noleggi a lungo periodo. Secondo uno studio, gli affari migliori (fino al 60% in meno) si fanno in inverno e, in particolare, ai mesi di dicembre e gennaio. Però la California fa eccezione: in agosto noleggiare un’auto a Los Angeles costa il 16% in meno rispetto al rsto dell’anno! Fate comunque sempre attenzione a data (e orario) di riconsegna: un eventuale ritardo potrebbe venir considerato come costo aggiuntivo, o può essere applicata una penale.

2. IL TIPO DI MEZZO. E’ scontato che una piccola utilitaria costerà meno di un SUV 4×4 o di una berlina, ma nel momento in cui dovrete scegliere il vostro mezzo di trasporto non valutate solamente i costi. Se avete in programma di affrontare qualche sterrato o di percorrere tratte lunghe, o ancora avete la necessità di portare molti bagagli, non lesinate! L’auto sarà anche il posto dove passerete moltissime ore, quindi assicuratevi sia sia adatto al tipo di viaggio che dovete affrontare. Però vi posso dire che nonostante nei nostri viaggi ci sia capitato diverse volte di prenotare un’utilitaria, alla consegna ci è spesso stato fatto un upgrade gratuito ad una macchina di categoria superiore.


3. NOLEGGIARE PRESSO UN AEROPORTO. Ritirare o consegnare la macchina presso un aeroporto è sicuramente più pratico e veloce, ma nella maggior parte dei casi più costoso che noleggiare in centro città. Valutate voi la convenienza, considerando che magari per arrivare in centro dovrete comunque spendere qualcosa per un taxi o un altro mezzo di trasporto.

Assicurazione e costi accessori. Cosa includere?

Durante un viaggio è facile che si presentino dei costi extra e noleggiare un mezzo non fa eccezione. Riguardo agli accessori, l’acquisto di un navigatore ad esempio è preferibile rispetto al noleggio. E’ la soluzione più economica nella maggior parte dei casi, e sfruttabile anche nei viaggi futuri! Valutate attentamente le differenze di prezzo tra noleggiare e acquistare anche nel caso di un seggiolino per bambini, o tavoli e sedie in dotazione al camper.

Il chilometraggio illimitato solitamente è compreso, ma è sempre bene verificarlo, o vi troverete a pagare i chilometri aggiuntivi che avete percorso.

Il secondo conducente non è indispensabile, ma molto consigliato, anche se di solito si deve sostenere un costo aggiuntivo. Potreste aver bisogno di cambio alla guida durante i lungi tragitti, oppure non sentirvi bene e aver bisogno che qualcuno guidi al posto vostro. Ricordate che se vi mettete al volante senza essere tra i guidatori registrati rischiate molto, perché in caso di imprevisti l’assicurazione non vi coprirà.

L’assicurazione è appunto un’altra voce che incide moltissimo sulla spesa del noleggio: valutatela con attenzione! Controllate che sia incluso il recupero con carro attrezzi (non è sempre compreso, ma spesso è incluso in pacchetti extra comprendenti altri servizi). Ma soprattutto verificate l’inclusione della Collision Damage Waiver (CDW) e dell’estensione Liability Damage Waiver (LDW), in modo da essere coperti in caso di danni all’auto o perdita del mezzo. Solitamente la copertura è inclusa, ma è sempre bene verificare, soprattutto l’eventuale franchigia a vostro carico. Il  nostro consiglio è quello di scegliere sempre una copertura totale, per non rischiare di dover ripagare nessun tipo di danno, soprattutto quelli per cui non avete responsabilità!

Il drop-off

Questa è una delle tasse che più incidono sul costo di un noleggio auto, ma viene applicata solo nel caso di restituzione del mezzo in una sede differente da quella del ritiro. Il problema è che in un viaggio on the road è probabile che farete un percorso che si conclude in una destinazione diversa da quella di partenza. In tal caso assicuratevi che i costi di drop-off siano chiaramente specificati nel preventivo, altrimenti preoccupatevi di richiederli. Se la spesa dovesse essere troppo onerosa, provate a modificare l’itinerario in modo da fare un percorso ad anello. Ricordate però in alcuni stati americani il drop-off non viene applicato: ad esempio tra California e Nevada, a parte i mesi estivi, durante i quali alcune agenzie tendono ad aggiungere comunque la tassa.

La patente

Se state per partire per un paese extra europeo informatevi per tempo se vi occorre un permesso di guida internazionale. La patente italiana non è valida in tutto il mondo! Fortunatamente è valida all’interno di tutti i Paesi della Comunità Europea, ma nei Paesi non appartenenti all’UE le norme possono variare da stato a stato. Personalmente ci siamo sempre serviti della patente italiana per guidare negli USA e non abbiamo mai avuto problemi, anche quando siamo stati fermati per dei controlli. In Australia e in Sudafrica abbiamo richiesto il permesso di guida internazionale, ma nessuno ce lo ha mai richiesto.

Inoltre, prima di organizzare un noleggio, controllate la vostra patente, soprattutto la data di scadenza. Deve essere valida al momento del noleggio e scadere successivamente alla data di riconsegna dell’auto.

Attenzione anche all’età minima del conducente principale! Ad esempio negli USA per gli autisti sotto i 25 anni potrebbe essere applicata una tariffa più alta, e comunque la patente deve essere stata conseguita da almeno un anno.

Le esclusioni

Fate molta attenzione, soprattutto se il vostro viaggio non sarà esclusivamente lo spostamento tra più città, alle esclusioni delle varie compagnie di noleggio: ad esempio, in alcuni casi l’assicurazione potrebbe non includere i cristalli (a noi è successo in Australia) o stemmi e gomme, come a Cuba. In tal caso non c’è alternativa, ma potete tutelarvi chiedendo in anticipo i costi di un’eventuale sostituzione, in modo da non avere sorprese in caso di imprevisti.

Altre esclusioni importanti che vengono fatte dalle compagnie di noleggio riguardano determinate zone o percorsi. In Australia molte compagnie non coprono il percorso in traghetto tra Adelaide a Kangaroo Island, altri non danno copertura per nelle zone desertiche. Questo succede anche nel caso di molti autonoleggi americani. Leggete quindi (o chiedete, in caso di dubbio!) attentamente tutte le condizioni dell’autonoleggio, in modo da non trovarvi con qualche problema sul posto.

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Un ultimo consiglio extra

ATTENZIONE ALLE CONDIZIONI DELL’AUTO. Ricordate sempre di controllare e fotografare con cura il mezzo prima di mettervi in strada: se non doveste notare qualche ammaccatura già presente e non segnalata, al momento della riconsegna potrebbe essere considerato come un danno provocato da voi!

Sono Nicoletta, travel blogger e web content editor di Viaggiatori per Caso. Parto appena posso: per riscoprire la mia capacità di stupirmi, per imparare a sorridere davanti alle bellezza delle cose semplici, per apprezzare l’essenzialità, e per scoprire che non c’è posto al mondo che non meriti di essere visto!

40 thoughts on “Come noleggiare un’auto all’estero”

  1. mai successo di noleggiare una macchina all’estero ma penso proprio che le prossime volte farò cosi

  2. Finora non ho mai avuto questa necessità, ma valutando alcuni viaggi come negli States (prima o poi xD) è una domanda che mi sono sempre posta senza trovare mai tutte le risposte necessarie. Grazie!

  3. Meraviglioso il tuo articolo e ricco di spunti interessanti che furtivamente mi sono annotata, l’avventura on the road mi affascina da tempo, spero di prendere coraggio e poterla fare un giorno!!!

  4. Dici bene di controllare lo stato della vettura prima e dopo…mio marito prima che ci mettessimo insieme ha girato mezza america e durante un affitto di una macchina gli hanno fatto pagare dei segni che lui e i suoi compagni di avventure proprio non avevano fatto….

    1. Ecco questa è un’esperienza importante, meglio fare sempre una serie di foto che testimonino lo stato dell’auto al momento del noleggio. A volte è sufficiente fotografare il modulo dell’autonoloeggio che indica i segni pre-esistenti, ma meglio ancora fotografare il mezzo stesso.

  5. Veramente molto interessante questo tuo articolo e molto utile per che come me non ha mai affittato un mezzo all’estero

  6. Grazie per le tutte le preziose informazioni che mi hai dato, non ho mai noleggiato un auto all’estero e non conoscevo proprio le varie procedure per farlo.

  7. Grazie per questo articolo utile, penso che possa essere saggio noleggiare un auto piuttosto che pagare taxi, o autobus, con una macchina a noleggio si è liberi di andare dove vogliamo di seguire un itinerario personalizzato, spendendo qualche soldino in meno, e divertendoci di più, grazie per le preziose informazioni.

    1. la libertà assoluta di spostarci con i nostri orari e visitare quello che ci sembra più interessante lungo la strada è uno dei motivi per cui noi amiamo tantissimo viaggiare on the Road e noleggiare auto quando possiamo!

  8. Avere la possibilità di poter utilizzare un mezzo quando si è in vacanza è sicuramente una grande opportunità. Trovo pertanto davvero molto utili i tuoi consigli soprattutto riguardo alle compagnie migliori e all’assicurazione necessaria da stipulare.
    Maria Domenica

  9. Ciao ormai si noleggia e si paga sempre e solo con carta di credito, ma mio figlio trova occasioni favolose con biglietto aereo e noleggio auto, grazie delle info

  10. Grazie mille per i consigli non ho mai noleggiato un auto ma a volte conviene soprattutto dopo che raggiungi la tua destinazione con l’aereo …

  11. Per ora nei pochi viaggi che ho fatto erano tutti organizzati non ho dovuto noleggiare nessuna macchina ma se in un viaggio futuro mi servirà seguirò i tuoi cosigli.

      1. Grazie per le informazioni, quest’estate andremo in viaggio a Rodi e pensavamo proprio di affittare un auto

  12. grazie per le preziose info, non abbiamo mai noleggiato una macchina all’estero ma mai dire mai mi scarico questo tuo articolo

  13. L’anno prossimo ho in mente un viaggio on the road in Nord America, trarrò certamente consigli da questo post… Solo una domanda, come funziona se devo noleggiare l’auto in un Paese e lasciarlo in un altro? E’ fattibile?

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