Cosa vedere a Chişinău: la capitale alternativa che (quasi) nessuno visita

In Moldavia non ci si capita… per caso! Se stai leggendo questo diario di viaggio, probabilmente anche a te attirano quelle mete “di confine”, poco turistiche, dove non si va per moda ma per curiosità.

Anche per noi è così: dopo aver visitato Zagabria, Tirana, Belgrado e più recentemente Pristina, desideriamo sempre più visitare città e capitali europee lontane dal turismo di massa.
E probabilmente ti stai chiedendo cosa vedere a Chişinău.

Cosa vedere a Chişinău? Ma soprattutto… perchè andarci?

La capitale della Moldavia è una di quelle città che non ti conquista con un colpo di fulmine, ma ti entra sotto pelle piano piano, tra un mercato sovietico, una placinta (una torta salata molto simile al burek che abbiamo apprezzato a Lubjana) e lo stupore di chi non è abituato a vedere turisti.

Qui l’Europa dell’Est è ancora vera: niente vetrine luccicanti, niente folle, niente attrazioni con biglietti saltalafila. Sul volo da Milano a Chişinău (e ritorno), in un qualsiasi weekend di ottobre, eravamo gli unici turisti. Insomma, a Chişinău abbiamo trovato autenticità, forti contrasti e un fascino un po’ malinconico che ti rimane addosso.

Dove si trova la Moldavia, come arrivare e info utili

La Moldavia si trova tra la Romania e l’Ucraina. È una piccola repubblica ex sovietica, fuori dai circuiti turistici classici ma perfetta per chi ama le esperienze “diverse”. 
La lingua ufficiale è il rumeno, ma molti parlano anche russo. La moneta locale è il leu moldavo (MDL) e serve il passaporto per entrare.

Attualmente per accedere a internet in Moldavia, oltre alle wi-fi molto diffuse, puoi scegliere tra una SIM locale, oppure una e-SIM come questa di Holafly, che dà maggiore flessibilità senza bisogno di una SIM fisica.

Dal 2026, la Moldavia aderirà al sistema di roaming UE, il che significa che tutti potremo utilizzare chiamate, SMS e dati internet in Moldavia e nell’Unione Europea senza costi aggiuntivi.

Il piccolo aeroporto di Chişinău (RMO) dista circa 13 km dal centro città. Per raggiungere il centro di Chişinău dall’aeroporto puoi scegliere:

• Express Bus 30 (ogni 40 min, 6 MDL, circa 30 centesimi). Il tragitto richiede dai 40 minuti ad un’ora, a seconda del traffico e delle fermate. Si prende alla fermata indicata con un semplice cartello del bus, appena fuori dagli arrivi. Il biglietto si può fare a bordo, pagamento in contanti o con carta di credito.

• Minibus 165 (ogni 10 min, stesso prezzo)

• Taxi ufficiale (10,00€ circa per una corsa)

• oppure puoi scaricare le app Letz o Yandex, alternative locale a Uber (circa 5€ a corsa).

Una volta in centro… il viaggio inizia davvero!

Cosa vedere a Chişinău in un giorno

Atterrati verso le 10.00 di sabato mattina (abbiamo perso un’ora per via del fuso orario), la città ci accoglie con un’aria frizzante e un traffico sorprendentemente calmo.

Scendiamo alla fermata Strada Armenească e innanzitutto andiamo nell’appartamento che abbiamo prenotato (Apartments Sandra – zona Armenească, pulito, centrale e low cost) per prendere le chiavi e svuotare lo zainetto.

Poi usciamo a scoprire la città e cosa vedere a Chişinău! Prima tappa: Piata Centrala, il Mercato Centrale. Un labirinto di bancarelle dove si trova di tutto: frutta, miele, spezie, vestiti e utensili di ogni genere.

È il luogo perfetto per capire lo spirito della città e assaggiare un po’ di street food locale. Noi compriamo subito le solette in lana che qui costano pochissimo (l’equivalente di 1,50€)!

Adesso è ora di merenda: vicino, alla Pasticceria Granier (Stefan cel Mare 69), ci concediamo una breve sosta. Prezzi quasi europei (6,00€ per due cappuccini da asporto e due fetta di placinta con carne e formaggio), ritmi lenti, nessuna traccia di turismo.

Camminando sulla storia: boulevard e mercatini

Il Bulevardul Stefan cel Mare è la spina dorsale di Chişinău: ampio, trafficato e costeggiato da palazzi che raccontano epoche (e storie) diverse.

Arriviamo così alla stazione dei treni, una piccola gemma architettonica, tanto curata (ci sono perfino gli acquari, all’interno, e un ostello!) quanto deserta!

Molto frequentato, invece, il Flea Market, un mercato delle pulci che si sviluppa davanti alla stezione, dove ogni oggetto ha una storia: pelliccette, medaglie militari, macchine fotografiche russe.

Nessun luogo meglio di questo racconta l’anima nostalgica della Moldavia!

A una ventina di minuti a piedi si apre il Parco Valea Trandafirilor, un’oasi di quiete dove runners, famiglie, coppie e bambini passeggiano lungo il lago, bevono qualcosa o giocano con gli scoiattoli.

Da qui raggiungiamo la Romanita House, un edificio brutalista costruito negli anni ’80 e oggi abbandonato. Una torre ovale, grigia e malinconica, ma incredibilmente fotogenica: un must per gli amanti dell’architettura sovietica.

La Plăcinte: dove mangiare a Chişinău

Per pranzo, dopo aver scarpinato per diversi km attraverso eleganti zone residenziali, facciamo finalmente tappa da La Plăcinte, catena locale dove assaggiare (ovviamente!) le plăcinte (focacce ripiene di formaggio, patate o carne), e i sarmale (involtini di cavolo ripieni di carne e riso). Accompagnamo il tutto con del deliziosi succhi di frutta: economico, gustoso e autentico.

Dopo aver adeguatamente riempito la pancia, la prima sosta è il Memoriale Eternity, imponente monumento rosso che commemora i soldati della Seconda Guerra Mondiale, all’interno del cimitero di Chişinău.

Poi il Parcul Valea Morilor, con i suoi spazi curatissimi e super frequentati, e la Scara Cascadelor, una lunga scalinata panoramica che domina il lago.

La luce si sta abbassando. Entriamo nel Parco Ştefan cel Mare şi Sfânt, conosciuto come “parco degli amanti”. È il più antico della Moldavia, con oltre 50 specie di alberi e un viale dedicato ai grandi poeti.

Noi, più che gli innamorati, vediamo decine, centinaia di persone che si ritovano attorno agli artisti da strada e… ballano!

Ovviamente ci lasciamo trascinare da questo autentico momento di condivisione.

Arriviamo infine ai simboli della città: davanti al parco vediamo il celebre Arco di Trionfo, il palazzo del Municipio e la Cattedrale della Natività.
Dopo una visita alla cattedrale, è ufficialmente in momento di goderci una pausa.

Saliamo all’ultimo piano dell’edificio “Sun City” in Strada Pușkin 32, per un paio di ottimi cocktail con tagliere di formaggi locali, narghilè e una bella vista panoramica. L’originale EscoBar ha un’atmosfera ispirata alla Colombia, che abbiamo visitato pochi mesi fa, e alla figura di Pablo Escobar (martedì – domenica, dalle 17:00 alle 03:00).

Chisinau, cosa mangiare oltre alla cucina moldava!

Il nostro tour della capitale della Moldavia è quasi alla fine. Ci spingiamo fino alla Eugen Doga Pedestrian Street di Chisinau, un bel tratto pedonale, curato ma breve e senza negozi. Ci sono invece moltissimi bar e ristoranti carini. Noi però facciamo tappa in una delle nostre attrazioni preferite all’estero: il supermercato, per acquistare qualche delizia locale!

Da qui ci spostiamo al posticino che abbiamo pensato per la cena: l’originale Ristorante Uzbeko Caravan. Non vogliamo infatti farci sfuggire l’occvasione di assaggiare due cucine tipiche in un’unica giornata! Fortunatamente, ci trovano un tavolo nononstante non abbiamo prenotato, e il personale parla anche inglese!

Mangiamo piatti deliziosi, di cui molti a base d’agnello, in un’atmosfera al contempo elegante e tradizionale, anche se il conto è abbastanza “europeo”.

Ora la sveglia alle 3 si fa sentire: torniamo in appartamento, doccia bollente e poi… un’ottima dormita!

Il giorno dopo facciamo colazione in appartamento, un ultimo giretto sul viale Stefan cel Mare, e poi andiamo a prendere il bus 30 per l’aeroporto.

Cosa vedere a Chişinău in 2 giorni

I nostri amici moldavi ci hanno consigliato tutti di visitare le cantine di Chisinau: alcune sono considerate le più grandi aziende vinicole del mondo. Purtroppo noi non siamo riusciti, ma se hai più tempo puoi andarci in autonomia, oppure con tour organizzati come questo.

Puoi anche fare il tour della Transnistria, regione separatista della Moldavia che ha un proprio governo, polizia, costituzione e persino valuta: il rublo della Transnistria!

Costo della vita e consigli pratici

Se ti stai chiedendo se Chisinau è pericolosa, ti posso assicurare che non lo è nè più nè meno di altre città europee. Bastano le buone vecchi regole di buonsenso!

Viaggiare in Moldavia è anche abbastanza economico: la colazione costa 2–3 €, il pranzo circa 15,00€ a persona, un pernottamento in centro in appartamento 40-50 € a notte.

Alcuni consigli che avremmo voluto ricevere noi:

• Non pensare che non ci sia nulla da vedere: Chişinău va “sentita”, non solo fotografata.
• Cambia un po’ di valuta locale, molti negozi (e il mercato) non accettano carte.
• La lingua inglese non è parlata, ma in compenso troverete moltissime persone che capiscono l’italiano!
• Non sottovalutare i tempi di spostamento: i bus sono efficienti, ma possono essere molto lenti.
• Non aspettarti la movida: qui la notte è tranquilla, ma genuina.

Insomma… Chişinău non è la solita capitale europea!

Non troverai boutique alla moda né folle di turisti, ma autenticità e Storia vera. È la meta perfetta per chi ama i viaggi lenti, economici, e con un pizzico di avventura.

Lasci la città con la sensazione di aver visto qualcosa di raro: un pezzo d’Europa che resiste ai cambiamenti, una capitale che vive di semplicità e orgoglio.
E forse è proprio questo il segreto di Chişinău: non cerca di piacerti.

Ti sfida a capirla.