3 settimane in Giappone: itinerario in treno
Ho già raccontato qualcosa del nostro tour della durata di 3 settimane in Giappone nell’articolo Giappone fai da te, mission (im)possible, scoprendo che organizzare un viaggio in questo Paese dove non esistono gli indirizzi, pochi parlano inglese e la wi-fi è poco diffusa, è in realtà più semplice di quanto sembri!
E’ sufficiente partire preparati su destinazioni e spostamenti, e quando questo non bastasse (come un giorno a Takayama, in cui andando in stazione abbiamo scoperto che tutti i treni erano stati sospesi, e gli annunci erano solo in giapponese…) basta affidarsi alla cortesia di questo popolo gentilissimo, per cui dare una mano a chi chiede aiuto è un dovere.
Ecco il nostro itinerario di 3 settimane in Giappone, che noi abbiamo organizzato facilmente in autonomia. Ci siamo spostati con gli Shinkansen, i “treni proiettile” che viaggiano fino a 500 km/h, usando il Japan Rail Pass da due settimane (potete acquistarlo qui).
La terza settimana l’abbiamo trascorsa un po’ a Tokyo e dintorni, e un po’ in viaggio; con i bus abbiamo raggiunto le destinazioni più remote, mentre con la metropolitana abbiamo visitato le grandi città. Se volete ispirarvi, ecco le tappe!
G. 1: VOLO MILANO – TOKYO
GG. 2 e 3: TOKYO
BENVENUTI IN GIAPPONE! Facciamo il veloce controllo doganale con rilascio del visto d’ingresso, ritiriamo i bagagli, poi col Narita Express arriviamo direttamente alla stazione di SHINJUKU (circa 80 minuti). E’ arrivato il momento di iniziare a scoprire Tokyo! Volete una mano? Leggete l’articolo Orientarsi a Tokyo in 10 mosse! Passiamo le notti a Tokyo presso l’Hotel Sunroute Higashi Shinjuku.
G. 4 : TOKYO – VISITA DI NIKKO
Oggi dedichiamo la giornata alla visita dei santuari di Nikko. Durante il giorno ci sono 2 corse dirette da Shinjuku, oppure ci si arriva in circa 2 ore di treno da Tokyo Station (prendiamo la JR Shonan-Shinjuku Line fino a Omiya, qui prendiamo lo Shinkansen per Utsonomiya). Da qui ancora prendiamo la JR Nikko Line che porta finalmente a Nikko! Il complesso dei santuari si trova a circa 2 km dalla stazione ed è raggiungibile in circa mezz’ora a piedi o, per pochi yen, con il bus che porta in 15 minuti alla fermata di fronte al famoso ponte rosso (Shin-Kyo).
Visitiamo i templi principali: Rinno-ji (in ristrutturazione, finirà nel 2020), Tosho-gu, Futurasan-jinja e Taiyuin-byo. In serata rientriamo per passare la notte a Tokyo.
G. 5 : TOKYO – MATSUMOTO
Oggi ci spostiamo da Tokyo e iniziamo a visitare le cittadine più piccole del Giappone. Prendiamo il treno della linea JR Asama che in 3 ore porta a Matsumoto, con cambio a Nagano. Dopo aver lasciato i bagagli nel nostro alloggio di queste notti, il Ryokan Seifuso, visitiamo la cittadina di Matsumoto e il “Castello del Corvo”, uno dei pochissimi castelli originali giapponesi ancora integri.
G. 6 – MATSUMOTO: CAMMINO DI MAGOME E TSUMAGO
Oggi percorriamo il cammino tra i due antichi villaggi di Magome e Tsumago, che sono collegati con un percorso lungo circa 8 km chiamato Nakasendo, l’antica strada di collegamento tra Kyoto e Edo (l’attuale Tokyo).
Si parte da Matsumoto verso le 8.30, e arriviamo a Nakatsugawa alle 9.50. Da qui prendiamo il bus per Magome poi, dopo una breve visita, percorriamo il sentiero fino a Tsumago (circa 8 km). Poi prendiamo il bus per tornare a Magome, e da qui a Matsumoto.
G. 7 – MATSUMOTO – TAKAYAMA
Prendiamo il treno alle 7.04 per Takayama, con cambio a Nagoya (4 ore di tragitto, arrivo alle 12.15). Visitiamo la cittadina con il Takayama Jinya e il santuario Sakurayama Hachiman, il celebre Takayama Matsuri, considerato uno dei tre più belli del Giappone (tutte attrazioni con ingresso gratuito).
Poi torniamo in stazione: accanto si trova la fermata dell’autobus per raggiungere il villaggio folkoristico di Hida, che si trova a 30 minuti di passeggiata a piedi o 10 minuti di “sarubobo bus”. Cè un bus ogni 20-40 minuti, e costa 200Y a corsa. Si può anche acquistare il biglietto cumulativo di 1000Y che comprende andata e ritorno in bus, più l’ingresso al villaggio. Visitiamo così lo spettacolare insieme di case caratteristiche, poi torniamo a Takayama per la notte, che passiamo al K’s House Takayama.
G. 8 – TAKAYAMA: VISITA DI SHIRAKAWA-GO E KANAZAWA
Andiamo alla stazione dei bus e prendiamo il nohi bus per Shirakawa-go (durata del percorso: 50 minuti circa). Poi, ripartiamo alla volta di Kanazawa (1.30 di autobus), raggiungiamo con un bus cittadino Higashi Chaya-gai (il quartiere delle geishe) e poi visitiamo il castello di Kanazawa e il giardino accanto, il Kenroku-en e l’Omicho market. A fine della giornata rientriamo a Takayama.
G. 9 – TAKAYAMA – KYOTO
Siamo a circa metà delle nostre 3 settimane in Giappone, e finalmente raggiungiamo la splendida Kyoto. Partiamo in treno alle 8 e arriviamo alle 11.17. Per praticità negli spostamenti, abbiamo scelto di alloggiare in queste notti proprio davanti alla stazione di Kyoto, presso l’Hotel Hokke Club Kyoto. Per muoverci in città invece usiamo gli autobus Kyoto City Bus (verdi) con il biglietto giornaliero da 500 yen, ma è disponibile anche il classico bus turistico di Kyoto hop-on hop-off (24 o 48 ore), da cui salire e scendere tutte le volte che vogliamo.
Visitiamo subito la città, soprattutto Gion, il quartiere delle geishe di Kyoto.
Se vuoi approfondire, leggi anche Come sfruttare al meglio una visita a Kyoto. Se vuoi scoprire gli angoli più belli della città e anche molte curiosità sul Giappone, puoi partecipare a questo ottimo tour gratuito.
G. 10 – KYOTO: VISITA DI NARA
Prendiamo il treno JR Rapid Express (8.09 o 8.23) per Nara (1 ora circa di tragitto). Alcuni dei maggiori tesori di Nara sono custoditi all’interno del suo celebre parco, che si può raggiungere dalla stazione JR in bus o in 15 minuti a piedi. Dedichiamo la giornata alla visita di Nara.
Al ritorno ci fermiamo col treno a Inari station (servita dalla JR Nara line) per visitare lo splendido Fushimi Inari Shrine. Per raggiungerlo percorriamo un sentiero di 4 km (circa 45 minuti) che si arrampica sulla collina, interamente “rivestito” da migliaia di torii rossi. Poi rientriamo a Kyoto per la serata.
G. 11 – KYOTO
Oggi ci dedichiamo alla visita della città e dei suoi numerosi templi e castelli, comprando l’abbonamento dei bus (il capolinea è di fronte alla stazione dei treni).
G. 12 – KYOTO
In questa giornata visitiamo ancora la città. Nel pomeriggio invece scopriamo la foresta di Arashiyama. La raggiungiamo prendendo il treno (40 minuti, fermata JR di Saga-Arashiyama) che porta al tempio Tenryu-ji e al giardino misto e, uscendo, alla foresta di bambù. Qui si può scegliere tra due tipi di ingresso, il solo giardino oppure l’interno del tempio con i vari edifici.
G. 13 – KYOTO: VISITA DI OSAKA
Prendiamo il treno per Osaka in mattinata, e la raggiungiamo in 30 minuti circa. Per spostarci in città facciamo l’Osaka Unlimited Pass giornaliero (2000Y) che permette di usare le compagnie dei treni private e include ingressi e sconti vari. Per la metro invece c’è un pass giornaliero a 800Y.
La Osaka Loop Line, una linea circolare che copre le maggiori stazioni, è compresa nel JRP. Per tutta la giorna ci dedichiamo alla visita di Osaka e alle sue attrazioni, e prendiamo nuovamente il treno per rientrare a a Kyoto.
G. 14 – KYOTO – HIROSHIMA
Oggi partiamo per Hiroshima con il treno alle 8.02 o alle 8.23 (2 ore), e dopo aver lasciato i bagagli in hotel (Urbain Hiroshima Central), prendiamo un treno JR Sanyo Line, che in circa 20 minuti ci porta alla fermata Miyajimaguchi. Visitiamo il Museo e il Parco della Pace, poi raggiungiamo il porto da dove parte il traghetto JR per l’isola di Miyajima (10 minuti a tratta).
In serata riprendiamo il traghetto e torniamo a Miyajimaguchi.
G. 15 – HIROSHIMA – TOKYO
Le nostre 3 settimane in Giappone volgono alla conclusione. Facciamo ritorno a Tokyo con il treno delle 8.18. In circa 4 ore siamo a fare il check-in in hotel, per poi visitare la città.
Passiamo queste notti a Tokyo presso il Comfort Hotel Tokyo Higashi Nihombashi.
GG. 16 E 17 – TOKYO
Visitiamo con calma i quartieri più rappresentativi della metropoli con le loro attrazioni, tra cui la Tokyo Tower, di cui abbiamo prenotato i biglietti saltalafila qui. Per approfondire cosa vedere a Tokyo leggi l’articolo Orientarsi a Tokyo in 10 mosse.
G. 18 – TOKYO: TOUR DI HAKONE
Per questa giornata abbiamo in programma una vera esperienza turistica giapponese. Andiamo alla stazione e partiamo per Hakone, sul grande Lago Biwa. Per arrivarci è necessario prendere l’Hakone Tozan Railway (non compreso nel JRP, la corsa singola costa 300 yen) che in 15 min porta ad Hakone-Yumoto. Alla stazione di Hakone-Yumoto acquistiamo poi due “Hakone Freepass” al costo di 3900Y cad.
Il pass ci consente di percorrere il circuito di Hakone, cioè un treno da Odawara ad Hakone-Yumoto, un trenino che si inerpica sino a Gora, una funicolare per salire sino a Sounzan per vedere il cratere Owakudani; poi un’altra funivia per scendere a Togendai, il veliero per attraversare il lago Ashi sino a Moto-Hakone, e da qui un bus che riporta ad Hakone-Yumoto; infine il treno sino ad Odawara. Il pass è valido per 2 giorni e include anche tutti i mezzi pubblici della zona di Hakone. Torniamo poi a Tokyo.
G. 19 – TOKYO: GITA A KAMAKURA
Per visitare Kamakura prendiamo la JR Shonan-Shinjuku Line e con circa 1 ora di tragitto arriviamo ad ulla città della prefettura di Kanagawa, situata a circa 50 km da Tokyo. Cerchiamo di essere lì il prima possibile perchè le attrazioni da vedere sono tante e tutti i templi, santuari e anche il Daibutsu sono visitabili solamente fino alle 17-17,30.
Le principali attrazioni sono concentrate intorno a 3 zone, raggiungibili dalle seguenti stazioni: Kita-Kamakura, Kamakura e Hase station. Le prime due sono servite dalla linea JR, mentre per Hase station bisogna servirsi della JR Enoden.
G. 20 – VOLO TOKYO – MILANO
Così abbiamo trascorso le nostre 3 settimane in Giappone. Questo Paese ha saputo lasciarci davvero senza parole, più di quanto ci aspettassimo: ci ha insegnato soprattutto che si può essere molto diversi, e non per questo migliori o peggiori.
Non nego che ci ha fatto molto ridere, ci ha dato la possibilità di assaggiare piatti favolosi che ci mancheranno, ma anche specialità che per la prima volta in vita mia ho dovuto lasciare nel piatto! Ci ha fatto sentire stranieri ma accolti, ci ha aperto la mente su molteplici realtà, soprattutto ci siamo sentiti sempre al sicuro.
3 settimane in Giappone: sono tante o poche?
3 settimane in Giappone: per noi sono state un periodo giusto per farci un’idea di questo Paese affascinante e della sua cultura. Non so se torneremo a visitarlo, ma sicuramente ci ha messo nel cuore il desiderio e la curiosità di scoprire altre culture nuove e lontane da noi!
Sto studiando il Giappone assieme a mio figlio e mi sto innamorando follemente di questo paese, specie dei suoi villaggi più tradizionali. Penso che la Kyso Valley mi farebbe impazzire, così come poter vedere la fioritura dei sakura e dei glicini nei dintorni di Tokyo….tante ottime informazioni in questo articolo…spero davvero di poterne fare buon uso.
Te lo auguro Laura!! Noi purtroppo ad agosto non abbiamo potuto assistere alle fioriture, ma se tu potessi visitarlo in primavera, sicuramente vedresti il Giappone nella sua massima bellezza!
Il Giappone mi ha sempre affascinato, il prossimo anno ci tornerò per farlo vedere a mia figlia di 13 anni.
Ciao Michele, penso che il Giappone sia un viaggio fantastico e assolutamente perfetto per una ragazza di 13 anni: un Paese in cui tutto è sicurezza, pulizia, cortesia, e incredibilmente lontano da noi per usanze e cultura. Un viaggio divertente (soprattutto se ama i manga!) e in mia opinione molto educativo. Vi auguro una bellissima permanenza
Ho sempre coltivato una grande passione per il Giappone, trasmessa dagli anime firmati studio Ghibli! Spero un giorno di poter andarci, e seguirò la tua guida..
Il Giappone è un Paese che ci ha dato davvero la sensazione di essere sbarcati su un altro pianeta!
Un mondo talmente lontano dal nostro che cattura enormemente la mia curiosità. Ti ringrazio per avermi portata con te in questo tour!
Grazie a te Veronica per averci seguito, anche se solo virtualmente!
questo sì che è un itinerario EPICO! Bravissimi, mi riprometto di vivere qualcosa di simile quando andrò in Giappone (spero presto). E poi vorrei trascorrere un po’ di tempo sicuramente a Kyoto.
Grazie cara Sabrina. Kyoto è sicuramente la città più ricca di atmosfera e attrazioni, e merita diversi giorni!
Molto intrigante il tuo itinerario, mi è venuta voglia di partire per il Giappone! Complimenti per le bellissime fotografie <3
Grazie mille Valentina, in Giappone credo di aver battuto il record di scatti, ogni cosa o persona mi sembrava che meritasse di essere fotografata!!!
Mi piace il tuo tour,da ragazzina amavo i manga e mi è rimasto un po’ il desiderio di visitare il Giappone,intanto tu mi hai fatto viaggiare con la fantasia e le tue parole😉
Per gli appassionati di manga il Giappone (e in particolare Tokyo) è un vero parco giochi!!
Che spettacolo! Il mio sogno più grande è visitare questo paese meraviglioso. Terrò a mente questo itinerario quando andrò in Giappone, perché si ci andrò e riuscirò a realizzare questo sogno 🤞🤞
Quando vorrai ci troverai sempre qui per qualsiasi altra richiesta o dubbio!
Noi siamo stati in Giappone due volte e contiamo di tornare una terza il prossimo anno. Nel secondo viaggio anche noi abbiamo alloggiato all’Hotel Sunroute Higashi Shinjuku , mentre nel primo abbiamo alloggiato sempre in un Sunroute ma in una zona più centrale di Shinjuku . Questa catena di hotel la adoriamo! Del tuo itinerario non abbiamo ancora visitato ne Matsumoto ne Takayama, ma ci ispirano tantissimo.
Chissà, magari ci sarà un terzo viaggio in Giappone, e li inserirete nel tour! Ora vado a sbirciare quali paesi avete visitato voi!!!
Solo che sento nominare la parola Giappone, sono già pronta con la valigia in mano. Complimenti per il tuo programma davvero interessante, prenderò spunto 😊
Grazie Silvia, speriamo che potrai visitare prestissimo questo Paese speciale!!!
Il mio sogno! Ma il mio compagno non ama l’Oriente. Gli farò leggere questo post e tenterò di convincerlo
Prova con le foto! A volte incuriosisce più un’immagine… e in bocca al lupo!!
Hai fatto molto bene a pubblicare il tuo itinerario. Hai fatto veramente un super giro! Sono stata in giappone proprio a gennaio ma avevo solo 9 giorni e ho preferito dedicarmi a tokio e kyoto. Un paese incredibile.
Hai fatto la scelta migliore con il tempo che avevi a disposizione! Anche noi se avessimo avuto una settimana in meno sicuramente avremmo fatto lo stesso.
Che voglia che ho ora di andare in Giappone 😍
Ahahah Laura sono proprio contenta che sono riuscita a risvegliare in te questo desiderio! E’ successo anche a noi in passato, leggendo i blog di altri 🙂
wow, che bel viaggio che hai fatto! Non sono mai stata in Giappone, mi segno tutto! 🙂
Stamping the World se puoi mettilo nella lista dei Paesi da vedere, siamo sicuri che non ti deluderà!
Tra i paesi che da sempre mi hanno affascinato ed incuriosito il Giappone è tra i primi 5. Il tuo itinerario sembra davvero completo, lo adoro.
Kyoto mi hanno detto che è davvero un posto imperdibile!!
Sì, è davvero affascinante e caratteristica!!
Sono stata in agosto in Giappone . Un paese meraviglioso , diverso da come lo avevo immaginato. Ho fatto più o meno il tuo stesso giro e come te mi sono spostata con i treni. Una pulizia e una organizzazione invidiabile
In cosa lo hai trovato diverso dalle tue aspettative Mariacarla? Noi ad esempio siamo rimasti stupiti dalle foreste di cavi elettrici che danno un aspetto decisamente disordinato alle città! Confermo che organizzazione e pulizia sono quasi maniacali.
Beh sembra proprio l’itinerario perfetto! Riuscissi a racimolare tre settimane libere, davvero, lo terrei ben in conto!
Si può valutare, con qualche taglio, anche un itinerario di due settimane: c’è abbastanza tempo per farso un’idea di questo Paese!
Che bel tour e che belle foto!
Sono rimasta incantata da tutti luoghi che avete segnalato. E soprattutto dalla frase finale che ho deciso da ripetere ogni volta a chi si lamenta dei “diversi”: Si può essere molto diversi, ma non per questo migliori o peggiori. Grazie!
Grazie Raffi! Ogni vaiggio ci lascia qualcosa, e questo è stato l’insegnamento più importante che ci ha lasciato il Giappoone!