Visitare la Scozia in inverno: pro e contro
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Visitare la Scozia in inverno: pro e contro

Tutto è nato dalla saggezza di una bottiglia di whisky scozzese. Studiando un po’ la storia dell’ottimo Talisker che dei nostri amici ci hanno fatto provare durante una cena, abbiamo scoperto l’Isola di Skye, su cui questo whisky viene prodotto, e i suoi panorami unici. Da quel momento è nato in noi il desiderio di vedere di persone queste coste, anche se ti confesso che in realtà non avremmo mai pensato di visitare la Scozia in inverno!

scozia in inverno

Come abbiamo deciso di andare in Scozia in inverno?

In realtà, più ci informavamo sulla Scozia e a cosa vedere, più scoprivamo che a questo Paese non si può pensare di dedicare solamente un weekend, tanta è la ricchezza di attrazioni e zone panoramiche da inserire in un tour. Ecco perché la nostra scelta è caduta sulla settimana di capodanno, l’unico periodo abbastanza lungo che avremmo potuto dedicare ad un itinerario on the road.
Se visitare la Scozia in inverno è anche per te l’unica opzione disponibile, oppure per altri motivi preferisci questa stagione, in questo articolo ti spieghiamo per quale motivo scegliere il periodo più freddo dell’anno può essere la soluzione migliore!

La Scozia in inverno: i pro

Il clima.
Se pensi che in Scozia tra dicembre e febbraio potresti trovareun pessimo clima, freddo e piovoso… beh, un po’ hai ragione! Però, il clima scozzese è umido e piovoso anche in primavera ed estate. Quindi, dato che il meteo fondamentalmente è imprevedibile, perché non scagliere l’inverno? Le temperature in realtà non sono assolutamente gelide come ci si potrebbe aspettare a questa latitudine, anzi sono sempre miti grazie alla corrente del Golfo. Noi su 7 giorni di viaggio abbiamo trovato per la metà il cielo limpido, e per l’altra metà vento e pioggia. In compenso, abbiamo visto albe spettacolari con cieli rosa intenso, che ci hanno permesso di scattare foto pazzesche!

Gli alloggi costano meno.
In Scozia il periodo attorno alle festività natalizie, per quanto possa sembrare strano, è bassa stagione. Quindi, se si esclude la notte di capodanno a Edimburgo (costosissima per via dei festeggiamenti dell’Hogmanay, considerato il capodanno più grande d’Europa) i prezzi degli alloggi sono molto più abbordabili che nel resto dell’anno. Se vuoi spendere poco, l’inverno è la stagione perfetta per visitare la Scozia!

Non troverai ressa né code agli ingressi.
Quanto è brutto aspettare decine di minuti per tentare di scattare una foto ad un posto favoloso, perchè il panorama è invaso da altri turisti? Oppure avere pochi giorni per visitare una destinazione, e passarne la metà in coda agli ingressi o per fare il biglietto? Ecco, in Scozia durante l’inverno è quasi impossibile che ti succeda qualcosa del genere! Le attrazioni, in un ambiente comunque poco popolato, sono quasi tutte deserte; questo darà alle tue visite un innegabile vantaggio, e alle tue foto un fascino unico, un po’ misterioso e… tipicamente scozzese!

scozia castello

Tour della Scozia on the road a Capodanno: sì o no?

I parcheggi sono gratis.
Putroppo la Scozia è costosa. Inutile negarlo… i prezzi per gli ingressi nei castelli e nelle cattedrali scozzesi sono molto alti, e nella maggior parte dei casi dal biglietto è escluso il parcheggio per l’auto, costo che mediamente si aggira sulle 3 sterline. Il vantaggio di scegliere la stagione invernale per un tour on the road in Scozia è anche questo: essendo molte attrazioni ufficialmente chiuse, ma comunque visitabili dall’esterno, non troverete neanche nessun costo sui parcheggi!

Non dovrai accostare spesso.
In alcune zone della Scozia, in particolare sull’Isola di Skye, molte strade sono a singola corsia per senso si marcia. Anche se tutte le strade prevedono regolari passing place, ovvero piazzole sufficienti per far passare entrambe le auto, in caso di alta affluenza turistica il traffico aumenta proporzionalmente… Ecco perchè mentre in bassa stagione ti godrai il tuo on the road in Scozia al 100%, in estate potresti avere tempistiche molto dilatate e difficoltà a spostarti!

…e i contro

Molte attrazioni sono chiuse.
Come dicevamo prima, in Scozia in inverno è bassa stagione. Significa che anche per gli scozzesi è momento di pausa: per questo troverai molte attrazioni, tra cui castelli e cattedrali, chiusi fino ad aprile.

cattedrale di Elgin scozia

In realtà però come puoi vedere dalle nostre foto, i monumenti più belli sono comodamente visibili anche dall’esterno. Considerando i prezzi dei biglietti d’ingresso, ti confesso che noi, anche avessimo trovato i cancelli (o i portoni!) aperti, non saremmo entrati nella maggior parte dei casi. Tra le pochissime destinazioni in programma che ci è spiaciuto non riuscire proprio ad avvicinare c’è il Castello di Dunvegan; ma vuoi mettere le foto di tutte le altre bellezze scozzesi… senza persone?!

Le ore di luce sono poche.
Purtroppo questo questo è effettivamente un limite dovuto alle brevi giornate invernali dei Paesi a questa latitudine. A fine dicembre – inizio gennaio si ha luce alle 8.30 e alle 16.30 è già buio. Questo impone un’ottima organizzazione delle giornate per sfruttare al meglio le poche ore disponibili per le visite in cui è indispensabile la luce.

La scelta di alloggi e ristoranti è molto ridotta.
Essendo l’inverno, come abbiamo detto prima, un periodo di bassa stagione per gli scozzesi, anche alcuni alloggi (in particolare i sempre accoglientissimi B&B) e ristoranti potrebbero essere in vacanza!

visitare la scozia in inverno

Se poi dovessi, come noi, visitare la Scozia a Capodanno, ricorda che molte attività prolungano la festività del 1 gennaio anche al giorno del 2. Ad esempio, a Dunvegan abbiamo trovato un solo ristorante aperto per la sera a cena!

In conclusione…

In questo articolo ho cercato di darti un’idea dei lati positivi e negativi del fare un viaggio in Scozia in inverno. Noi abbiamo scelto questa stagione e l’abbiamo apprezzata moltissimo, soprattutto per l’assenza di folle durante tutta la settimana che abbiamo trascorso qui. Visitare la Scozia in estate oppure in primavera ha innegabili vantaggi (giornate più lunghe, temperature più tiepide e totale disponibilità di alloggi e attrazioni).

Noi però abbiamo preferito accontentarci riguardo a ristoranti e hotel per godere dei suggestivi paesaggi scozzesi in solitudine, e risparmiare sul costo del viaggio. Ora puoi valutare quale può essere la stagione migliore per te per organizzare un tour in questo Paese ricco di bellezze naturali e tradizioni ancestrali… Ma soprattutto sai come goderti al meglio il fascino senza tempo di ogni suo angolo!

Sono Nicoletta, travel blogger e web content editor di Viaggiatori per Caso. Parto appena posso: per riscoprire la mia capacità di stupirmi, per imparare a sorridere davanti alle bellezza delle cose semplici, per apprezzare l’essenzialità, e per scoprire che non c’è posto al mondo che non meriti di essere visto!

25 thoughts on “Visitare la Scozia in inverno: pro e contro”

  1. L’ho visitata d’estate (tra l’altro un mese caldissimo per la Scozia) ma mi piacerebbe tantissimo visitarla e vedere i colori autunnali. Deve essere davvero magica!

  2. Ciao Nicoletta, io sono andata in Scozia più volte sia d’Estate che d’Inverno, ed è bella sempre! Diciamo che non è mai estremamente affollata, il rischio c’è solo in luglio ed Agosto e per i posti più turistici come, appunto, l’isola di Skye, quindi hai fatto bene a visitarla d’inverno. Quanto hai prezzi in effetti si risparmia moltissimo d’inverno e mi fa piacere scoprire che anche per una settimana festiva e costosa come quella di capodanno ci sia convenienza!! Spero di poter programmare presto un’altro viaggio in Scozia, l’anno scorso in questo periodo stavo proprio organizzando per il viaggio di settembre in Scozia….. che ricordi!!

    1. Cara Sabina, ti ringrazio di cuore per il tuo commento perchè la conferma di una persona esperta come te è molto importante per chi vuole visitare la Scozia (speriamo prestissimo!!) ma anche per noi, che eravamo molto indecisi della nostra scelta!

  3. La Scozia è un mio sogno nel cassetto da sempre, mi sono sempre mangiata anche i libri storici e tutto quello che parlava di Maria Stuarda!
    Potrebbe davvero essere un idea visitarla prima di Aprile, riuscirei senz altro a risparmiare qualcosa!

  4. L’ho visitata in estate e l’ho trovata stupenda, così verde e “vicina al cielo”. L’ho girata dormendo nei bed and breakfast, ma parliamo di anni e anni fa

    1. Anche noi abbiamo avuto la stessa sensazione, e (anche se non tutte le notti) abbiamo sperimentato la leggendaria accoglienza scozzese presso gli affittacamere!

  5. Vorrei assaggiare whisky scozzese però preferirei andare in Scozia in primavera. Anche a Mosca in inverno alle 16.30 è già buio

  6. Noi siamo stati in Scozia diversi anni fa e ammetto che mi piacerebbe tornarci, magari per spingermi fino alle Orcadi e oltre… Il fatto che d’inverno si risparmia potrebbe essere una buona ragione per pensare ad un ritorno fuori stagione, anche se lassù – dove mi piacerebbe andare – non so se le temperature sono altrettanto mitigate dalle correnti…

  7. In Scozia se le città tendono ad essere un po’ cupe in inverno, i paesaggi naturali diventano più magici e surreali coperti di bruma e di uno strato sottile di gelo. Ricordo le distese e le campagne del nord che a gennaio sembravano diamante.

  8. Vorriei veramente tanto andare in scozzia e dopo aver letto il tuo articolo ho deciso che ci andrò d’inverno, cerco sempre di viaggiare qundo c’é mano folla possibile.

  9. Anche noi avevamo scelto di andare nella stagione invernale ad Edimburgo e avevamo risparmiato tantissimo anche se tra i contro c’erano orari di visita ridotti per le attrazioni. E abbiamo trovato meno freddo in Scozia che in Galles!

  10. Mi hai convinto per il meno code e gli alloggi che costano meno! Anche se proprio ieri vedevo un volo conveniente per Edimburgo a fine marzo..

  11. Ho sempre trovato la Scozia estremamente misteriosa. Personalmente, se fossi stata al vostro posto, avrei scelto anch’io la stagione invernale in modo da potermi godere la tranquillità dei luoghi ma soprattutto per poter ammirare la bellezza dei castelli e dei paesaggi senza la ressa dei turisti.
    Maria Domenica

  12. Benché io non li abbia mai visitati sono sempre stato affascinato da certi paesi nordici, e dalle isole di Skye e Islay in particolare. Sono un appassionato di vini da meditazione e di alcuni distillati: più bourbon che scotch, ma il Talisker è inconfondibile, così come la torba del Lagavulin.
    Le immagini sono davvero suggestive, i luoghi ricolmi di magia. Complimenti!

    Il mio augurio per una sera serena, e questo sorriso 🙂 di buon auspicio!

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