10 alloggi straordinari in cui abbiamo dormito
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10 alloggi straordinari in cui abbiamo dormito

I nostri alloggi “speciali”

Dovete sapere che noi Viaggiatori per Caso abbiamo una vera e propria passione per “collezionare”alloggi straordinari e particolari. Ovvero, ci piace tantissimo l’idea di aver dormito nei posti più disparati, dai lussuosi 5 stelle ai… 1000 stelle, ovvero all’aperto! Passando per tende, navi e case sull’albero, camper e vagoni letto, ma anche tradizionalissimi motel e appartamenti.

Alcuni di questi posti hanno dato quel pizzico in più d’avventura ai nostri viaggi, altri la possibilità di provare qualcosa di nuovo, altri sono stati autentica magia. Ecco quindi una lista degli alloggi straordinari che hanno contribuito a rendere le nostre notti in viaggio… un po’ più speciali!

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Alloggi straordinari nel deserto: Stovepipe Wells Village, Death Valley (USA)

Il caldo del deserto, le dune, gli scorpioni che entrano se lasci la porta aperta e la luce accesa. Il vento che alza la sabbia, la pace assoluta, i colori del tramonto. E’ difficile descrivere una notte nella Death Valley, il fascino suggestivo della desolazione e del silenzio! Le temperature qui sono infernali, ma le camere (e la piscina!) dello Stovepipe Wells Village sono perfette per vivere appieno l’esperienza unica del luogo più caldo e arido di tutto il Nord America. Per noi, un’esperienza indimenticabile.

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death valley stovepipe wells

Duen II, Pukkatravels, Tromso (Norvegia)

Passare una notte su un’imbarcazione tra i fiordi norvegesi è già un’esperienza da ricordare, non siete d’accordo? Aggiungete che a bordo abbiamo visto la nostra prima, magica, inaspettata aurora boreale, in costume da bagno, immersi nell’acqua caldissima di una vasca idromassaggio!

Dei tre giorni che abbiamo passato a Tromso, nell’Artico, solo una è stata la notte trascorsa a bordo del Duen II, una piccola ma accoglientissima imbarcazione a vela. Ma grazie all’organizzazione perfetta del tour operator Pukkatravels, questa notte a bordo ci ha regalato emozioni che non dimenticheremo mai, e panorami di una bellezza incredibile!

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Stone Camp, Mkhaya Game Reserve, Mbabane (Swaziland)

Durante il nostro viaggio in Sudafrica ho realizzato che davvero vale la pena scegliere una tappa solo per la possibilità di vivere un’esperienza particolare, come dormire in alloggi straordinari. Consigliatoci da un amico, lo Stone Camp nella Mkhaya Game Reserve, una riserva privata che si trova nel piccolo stato africano dello Swaziland, ha la particolarità di mettere a disposizione alloggi isolati in mezzo al bush.

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Sono costruiti in sasso, senza vetri alle finestre… nè porte d’ingresso, e senza energia elettrica (l’interno del lodge è quello della prima foto dell’articolo)! Circondati dai rumori della savana, da decine di lampade ad olio e dalla stessa vita africana, allo Stone Camp abbiamo passato una notte estremamente suggestiva. E’ stato come dormire all’aperto, un’emozione incredibile e che rivivremmo mille volte.

Alloggi straordinari… con le ruote! In camper nell’Outback (Australia)

Quando siamo partiti per il Red Center durante il nostro tour dell’Australia, sapevo che avremmo vissuto momenti speciali, ma mai avrei immaginato quanto! Anzi, l’idea di percorrere la Stuart Highway per ben due volte nella parte che si inoltra nel deserto australiano, a detta di molti, era una pazzia inutile. Invece noi a distanza di tempo ancora ricordiamo i nostri 10 giorni in camper nell‘Outback  tra i più eccitanti che abbiamo mai passato in viaggio!

Le albe e i tramonti dalle vetrate del nostro camper sono stati da brivido, e il mare di stelle in cui eravamo immersi quando faceva buio, lontanissimi da qualsiasi fonte luminosa, è qualcosa che non avremmo smesso mai di guardare. E quando sentivamo i roadtrain avvicinarsi nel silenzio assoluto della notte, la nostra schiena aveva un brivido! E’ vero, i brividi erano anche di freddo, perchè nel deserto le temperature calano vertiginosamente col buio, e in sosta libera non era possibile utilizzare il riscaldamento elettrico del camper. Ma la sensazione di libertà che provavamo ogni volta che aprivamo le tende del nostro camperello era ineguagliabile, al punto di trasformare in un istante tutti i brividi di freddo in… brividi d’emozione!

Lettino “Hard Sleeper” in un treno notturno (Cina)

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Chi ha detto che tutti gli alloggi straordinari sono confortevoli? Durante il nostro viaggio in Cina abbiamo passato due notti su treni notturni, e nella tratta da Chengdu a Xi’an il nostro giaciglio è stato in un vagone con 60 posti letto a castello (chiamati hard sleeper), che abbiamo “scelto” in quanto tutte le altre soluzioni erano già esaurite. Così alle 21.00 siamo saliti su un treno strapieno di cinesini, dove era difficile trovare posto per i bagagli o un angolo per sederci a consumare il nostro pasto. Perchè lo considero un alloggio speciale allora? Perchè vivere una notte a stretto contatto con gli abitanti del luogo mi ha dato una prospettiva differente su questo viaggio e la sua gente. A partire dai controllori, che si sono fatti in otto per farci avere i lettini in posizione più comoda. Ma soprattutto abbiamo sperimentato l’incredibile educazione e rispetto delle regole del popolo cinese: quando le luci sono state spente, il silenzio è stato assoluto. Bambini compresi! A dispetto delle mie preoccupazioni, è stata una notte di ottimo sonno, e un’esperienza decisamente da ricordare.

Rifugio Brioschi, Grigna Settentrionale (Italia)

Passare una notte in questo rifugio alpino era nella nostra to-do-list da diverso tempo, praticamente da quando abbiamo visto per la prima volta le foto delle magnifiche albe e tramonti fotografati da quota 2410 metri, la vetta della Grigna Settentrionale. Praticamente… da sopra alle nuvole!

Il gruppo delle Grigne è forse il più famoso delle prealpi lombarde, e per raggiungere il Brioschi occorre un buon allenamento, che abbiamo dovuto preparare col tempo. I problemi al ginocchio di Andrea e il tutto esaurito per molti weekend ha fatto il resto, rendendo questa avventura sempre più desiderata!

Quando finalmente siamo riusciti a realizzare questo sogno, abbiamo scoperto che al Brioschi si fa davvero fatica ad arrivare, tra catene, passaggi esposti e 1100 metri di dislivello da superare. E non si dorme molto, a meno di avere un sonno davvero di piombo! Inoltre non ci si lava (se non con un filo d’acqua), e si mangia quello che c’è, come in tutti i rifugi montani.

Eppure se da una parte raggiungere l’obiettivo di scalare una vetta è già una grande gratificazione personale, dall’altra il panorama che ci ha incantato all’alba dal Rifugio Brioschi, da solo, ripaga di tutto. Sudore, stanchezza, sonno mancato e tramonto sotto la pioggia. Guardate la foto e ditemi se non siete d’accordo!

Goulding’s Lodge, Monument Valley (USA)

Chi non conosce la Monument Valley alzi la mano!!! La leggendaria protagonista di mille film è una tappa obbligata nei tour dell’Ovest americano, e uno dei miei sogni fin da quando ero ragazzina. Infatti durante i nostri peregrinare tra gli stati americani ho fatto in modo di visitarla più volte! Ecco perchè in un’occasione abbiamo scelto deciso di spendere un po’ di più per dormire al Goulding’s Lodge. Questo hotel vanta una vista straordinara sulle celebri “teiere” di roccia, senza chiedere però le cifre decisamente più alte di altri hotel vicini.

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Abbiamo organizzato una cenetta da asporto e una colazione super pratica, pur di restare il più a lungo possibile con gli occhi puntati sui monoliti che hanno fatto la storia del cinema western. E poi sveglia puntata per fotografare le stelle, e l’alba che spuntava tra i pinnacoli. Neppure le centinaia di foto scattate quella notte sono riuscite a fissare la meraviglia che abbiamo provato! E devo ammettere che, nonostante la camera fosse elegante e confortevole… non abbiamo dormito molto!

Dormire in una casa sull’albero: Lion Tree Top Lodge, Guernsey Reserve, Hoedspruit (Sudafrica)

Anche questo è un sogno realizzato! Chi non ha mai desiderato dormire in una casa sull’albero? Ecco il lodge più affascinante in assoluto tra quelli in cui abbiamo alloggiato durante le nostre 3 settimane in Sudafrica. Una luxury tent, una lussuosa e spaziosa tenda dotata di tutti i comfort, immersa nella natura e circondata dalla wildlife. Infatti attorno agli alloggi passeggiavano liberamente antilopi, gnu e impala! Un luogo elegante, romanticissimo e selvaggio allo stesso tempo; emozionante, accogliente ed impeccabile.

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Il Lion Tree Top Lodge si trova all’interno di una grande riserva privata, la Guernsey Reserve, dove abbiamo passato due giornate che hanno riempito il nostro cuore di ricordi incancellabili. Tra questi c’è l’eccellente cena con gli altri ospiti, il padrone di casa, West, e i suoi 3 dolcissimi cani attorno ad un falò sotto le stelle. Ma il momento più speciale pretende davvero tutta l’attenzione che merita. Abbiamo passeggato (ovviamente in tutta sicurezza!) con le due splendide leonesse bianche che West ha salvato dal bracconaggio. Avete idea dell’emozione che si prova? E’ qualcosa di assoluto e impagabile!

M/S Birger Jarl Hotel & Hostel, Stoccolma (Svezia)

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Non camere, ma piccole cabine, come si addice ad una nave ormai datata. La Birger Jarl è una vecchia signora elegante, ma che porta molto bene i suoi (quasi) 70 anni! Il fascino di alloggiare in un floating hotel del 1951, ancorato sull’isola di Södermalm di Stoccolma, non mi ha fatto dormire per l’emozione per qualche notte prima della partenza, lo confesso! E infatti per noi è stato bellissimo fare colazione la mattina guardando da un oblo’ Gamla Stan, centro di Stoccolma, e la sera bere un caffè in solitaria nel salotto della nave, in un’atmosfera deliziosamente retro’! Un alloggio dal fascino unico e particolarissimo, ma molto essenziale: lo consiglierei a chi previlegia al comfort l’originalità di dormire in alloggi straordinari!

Alloggi straordinari in tradizionali camere d’hotel: il Planet Hollywood Resort & Casino, Las Vegas (USA)

Lo so, può sembrare banale, ma credo che una volta nella vita tutti dovremmo provare la sensazione di fare wow davanti ad… una camera da letto! Più che di una camera parliamo di una suite, dove il solo bagno ha le dimensioni di una stanza; ma ci sono anche due lavandini, una doccia e una vasca idromassaggio! E questo spettacolo di lusso e comfort si completa di una “finestra” che è in realtà una vetrata grande quanto una parete, con vista eccezionale sulle fontane del famoso Hotel Bellagio.

planet hollywood las vegas viaggiatori per caso

Sicuramente, non è una di quelle soluzioni che capita di scegliere tutti i giorni! Una di quelle stanze dove spiace restare solo una notte, soprattutto, se il conto è l’equivalente di 80,00€! Purtroppo non abbiamo scattato foto alla stanza, ma penso possiate capire: era la nostra luna di miele!

Insomma, questa lista è pronta per essere allungata all’infinito, perchè siamo sempre alla ricerca di alloggi straordinari ed esperienze da ricordare. Ad esempio abbiamo ancora in lista il sogno irrealizzato di dormire in un faro, e in questo articolo abbiamo voluto raccontare le esperienze più belle che abbiamo fatto in viaggio: siamo sicuri che anche tu le troverai imperdibili!!

Sono Nicoletta, travel blogger e web content editor di Viaggiatori per Caso. Parto appena posso: per riscoprire la mia capacità di stupirmi, per imparare a sorridere davanti alle bellezza delle cose semplici, per apprezzare l’essenzialità, e per scoprire che non c’è posto al mondo che non meriti di essere visto!

25 thoughts on “10 alloggi straordinari in cui abbiamo dormito”

  1. Sarà che io sono schizzinosa ma le tende e i posti dove possono entrare ragni e scorpioni, e pure il caldo afoso non fanno per me. Amo le comodità, e viaggiando da sole deve avere certe caratteristiche come elettricità ecc. Sono particolari, ma preferisco ancora la suite a Las Vegas.

  2. Certo che ne avete girato di posti interessanti e dormito in altrettanti, il Camp sembra davvero bello ad esempio e il Planet Hollywood dev’essere davvero magnifico.

    1. Manuela ti assicuro che anche io prima di provare questa esperienza avrei giurato che il camper Non poteva essere la mia dimensione perché troppo spartana. Invece l’ho amato!

  3. Le location che mischiano setting naturale e architettura ecosostenibile mi fanno impazzire! Io vorrei tantissimo dormire in una suite sull’albero eco compatibile al 100%

  4. Davvero interessante l’articolo .. un posto più carino dell’altro e devo dire che tutte le location sono anche particolarmente “instgrammabili” .. da farci un pensierino 😉

  5. splendide location!! durante il mio viaggio a las vegas ho dormito nell’MgM, ancora adesso una delle più belle esperienze. consiglio di farti un viaggio in puglia e di dormire in qualche masseria o i un trullo della valle d’Itria.

  6. collezionista di dormite insolite 😀 la mia dormita più insolita, e quella che ricordo sempre con molto piacere, è stata in un campo pieno di menta. non ricordo esattamente dove fossi, dovevamo vedere la luna piena in cima ad un monte in Abruzzo, e alla fine abbiamo dormito fuori dalla tenda in questo campo profumatissimo. che meraviglia!

  7. E io che pensavo che alloggiare in un faro spagnolo, un castello inglese o in una casa di campagna austriaca fosse speciale. I vostri posti sono veramente speciali. Come speciali sono i viaggi che avete fatto. Complimenti.

  8. Anche io di solito trovo alloggi di vario genere, però come te a Las Vegas mi sono dedicata qualche giorno in una suite al Venetian 😂

  9. Che spettacolo questo articolo!! E che immensa invidia provo in questo momento, quanto vorrei anche io aver dormito in tutti questi luoghi assurdi e straordinari! <3 Ora faccio una lista e cercherò di mettermi in pari!

    1. Grazie Sara! E comunque.. mai dire mai!! Alcuni di questi alloggi non sono affatto costosi, anzi la cabina della nave a Stoccolma è una soluzione economica relativamente alla media della città!

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